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lunedì 23 luglio 2012

Foglie

Aνάβασις

Orpheus. Eurydike. Hermes


Mocellin-Pellegrini, Una metafora in equilibrio sulla testa, 2005.(1) 




"E' piovuto il caldo
Ha squarciato il cielo
Dicono sia colpa di un'estate come non mai.

Piove e intanto penso
Ha quest'acqua un senso
Parla di un rumore
Prima del silenzio e poi….

E' un inverno che va via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto?



Malika Ayane - "Come Foglie" (official video)
(Da: http://www.youtube.com/watch?v=sNKnCP2_zsA
 - Caricato da  in data 02/mar/2009 - si ringrazia)

D'estate muoio un po'
Aspetto che ritorni l'illusione
Di un'estate che non so…
Quando arriva e quando parte,
Se riparte?

E' arrivato il tempo
Di lasciare spazio
A chi dice che di spazio
E tempo non ne ho dato mai.

Seguo il sesto senso
Della pioggia il vento
Che mi porti dritta
Dritta a te
Che freddo sentirai.

E' un inverno che è già via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia?
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto?

D'estate muoio un po'
Aspetto che ritorni l'illusione
Di un'estate che non so…
Quando arriva e quando parte,
Se riparte?

E' un inverno che è già via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia?
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto.

D'estate muoio un po'
Aspetto che ritorni l'illusione
Di un'estate che non so…
Quando arriva e quando parte,
Se riparte?

E' arrivato il tempo
Di lasciare spazio
A chi dice che di tempo
E spazio non ne ho
Dato mai."






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NOTE:

(1) Mocellin-Pellegrini, Una metafora in equilibrio sulla testa, 2005.
(Img da: Enrico De Pascale, Morte e Resurrezione, © 2007 by Mondadori Electa, Milano, pag. 259).

Molto interessante risulta, poi, il pendant concettuale di cui alla antecedente pag. 258: Chen Zen, Crystal Landscape of Inner Body, 2000, collezione privata.  
Di cui: se, indubbiamente, la resa elegantemente concettuale di Chen Zen molto rende del totale superamento delle rappresentazioni di Joannes de Ketham, è allo stesso pur ancorato e l'impianto compositivo: il tavolo della dissezione anatomica; e l'ambito tematico: Il Corpo Frammentato. Concetto che Mocellin e Pellegrini portano alle conseguenze ancora più estreme; ancorando nella tradizione icnografica di una rappresentazione cara e ligia all'ossequio di forma, il portato tutto del ribaltamento del concetto stesso di Forma: La Decollazione qui è non 'della' Testa, bensì 'nella' Testa. E' l'Io Frammentato. Uno dei più rilevanti aspetti - d'afferenza psicoanalitica - del Contemporaneo.

Su Joannes de Ketham, "‹kéetam›, Johannes de (anche Alemanus Kartham o Karcham). - Medico e anatomista tedesco (sec. 15º) forse identificabile con Johannes Kelner (nato a Kirchheim, Württemberg), lettore di anatomia a Vienna e autore del Fasciculus medicinae Johannis de K., diligente raccolta di tutti gli scritti e disegni anatomici contenente, fra l'altro, l'Anatomia di Mondino de' Liuzzi. La raccolta (pubbl. a Venezia nel 1491) è tra le opere più insigni dell'arte tipografica italiana", cfr. http://www.treccani.it/enciclopedia/johannes-de-ketham/ , da cui è tratto il sintetico profilo biografico.


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http://parzifalpurissimo.blogspot.com/ - a cura di Giovanni Pititto
(E-mail: parzifal.purissimo@gmail.com
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